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A modo mio

Scrivere un libro e autopubblicarlo

By 14 Aprile 2025Maggio 9th, 2025No Comments
Scrivere un libro e autopubblicarlo

Questo non è un articolo nel quale spiegherò come scrivere un libro e autopubblicarlo.

Da qualche tempo ho deciso di dedicare uno spazio, all’interno del sito Amaka Shiatsu, a me stessa e alla condivisione. L’ho chiamato: A modo mio.

Nel primo articolo, lamentavo come, al giorno d’oggi, si fossero delineate delle figure sui social che ci suggeriscono (nel migliore dei casi) come dobbiamo comportarci nei confronti della vita e delle emozioni che viviamo.

Ho visto video nei quali ragazzini con moltissimi followers spiegano come conquistare una donna, in molti casi con un approccio maschilista, oppure persone che si definiscono mental coach e ti obbligano a comportarti e a reagire nell’interazione con altri esseri umani secondo la loro logica.

Tutto questo, però, secondo il mio pensiero, rischia di portarci a essere prigionieri di un’idea che non sempre è la nostra. Prigionieri perché se non si seguono le regole dell’influencer di turno, ci si sente degli sfigati, perchè non si ascolta più l’istinto e la capacità innata che abbiamo di discernimento, tutto quello che ci dicono è sicuramente vero, giusto ed efficace.

Prigionieri perchè abbiamo paura di decidere, di metterci in movimento, di sbagliare.

Anche io propongo consigli ma per il benessere del nostro corpo e della nostra mente, non è mia intenzione comandare o pilotare il pensiero altrui. Espongo la mia conoscenza, i miei studi e i casi che tratto.

Racconto qualcosa lasciando la libertà al lettore/lettrice di scegliere di accogliere o meno le mie parole. Senza giudizio alcuno. Proprio per questo, ho creato “A modo mio“, per raccontarvi e condividere con voi i miei successi, gli sbagli, le paure e la felicità al di fuori dell’ambito lavorativo. Senza che nulla delle mie condivisioni siano delle regole, caso mai delle esperienze dalle quali, se si ha voglia di farlo, si possano prendere spunti, aprire riflessioni o semplicemente ci si possa allontanare liberamente.

Dopo questa premessa veniamo all’articolo.

119. Scrivere un libro e autopubblicarlo

Perché 119? La risposta è semplice, nella mia lunga e infinita lista, scrivere un libro e autopubblicarlo è il 119° desiderio che ho realizzato.

Qualche anno fa, ho iniziato ad appuntare in un’agenda tutti i desideri che mi piacerebbe realizzare nella vita. Sono tutte cose fattibili e alla mia portata. Non c’è un limite di tempo e ogni volta che ne esaudisco uno, lo depenno e ne scrivo un altro.

Nel mio articolo 100 desideri ci sono tutti i dettagli per mettere in pratica questo esercizio che ho adottato da alcuni anni.

Scrivere un libro

Mi è sempre piaciuto scrivere, quando ero piccola avevo dei diari nei quali appuntavo ogni giorno quello che mi accadeva. Era un rituale che copiavo da mio nonno. Prima di cena, scriveva in un’agenda i fatti salienti della giornata. Non mi ha mai permesso di leggere nemmeno una frase, una riga, una parola. Mi diceva che prima o poi sarebbe arrivato il momento. Quando è morto, li ho trovati tutti in una scatola tra le sue cose. Per 14 anni mi aveva dedicato una pagina, un pò di tempo della sua vita perché la mia di vita, non la dimenticassi.

Nell’adolescenza abbandonai i diari per scrivere lunghe lettere alle mie amiche e ora, con l’idea di vedere uno dei miei pensieri impresso in un libro, con l’aiuto di Sergio abbiamo pubblicato: “LA SIESTA MI METTE DI CATTIVO UMORE“, una raccolta di racconti brevi che invitano a riflettere sulla vita nella sua forma più cruda e onesta,  sfidando il lettore a confrontarsi con le sue stesse contraddizioni.

Perché non farlo?

Esatto, perché non farlo? La risposta è già nella domanda.

Buona scrittura!

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